Nuovo cimitero, approntato nel 1834 accanto alla Nunziáda, secondo le prescrizioni della nuova legge federale che proibiva le sepolture nelle chiese. Un tempo il cimitero veniva chiamato più comunemente el Campsánt, espressione usata ancora dall’informante Caterina Giger-Peduzzi (1899-1994), accanto al tipo lessicale cimitéri, del quale testimonia la Piázza del Semitóri.