Uno degli edifici più antichi di Porto Ronco. Fu costruito nella seconda metà del Settecento da due fratelli Cattaneo. Si trattò in effetti dell’ampliamento di una cappella preesistente dalla base di circa due metri per due chiamata “Cappella del Santissimo Rosario”. L’oratorio fu poi dedicato a Maria Assunta. Purtroppo parte degli affreschi andarono persi nei restauri del 1970 o addirittura in quelli del 1923. In occasione della festa dell’Assunta (15 agosto), era consuetudine la celebrazione di una messa; inoltre, vi si andava in processione per le rogazioni di marzo, che avevano lo scopo di benedire la campagna. A questo proposito, si dice vi partecipassero anche persone che, per il resto dell’anno, non frequentavano la chiesa. Le rogazioni duravano tre giorni: il primo giorno alle cinque di mattina, pregando o cantando le litanie dei santi, la processione partiva in direzione di Funtána Martína (186), il secondo giorno ci si recava al cimitero e il terzo alla Ríva. All’Oratòri da Ríva venivano pure battezzati i bambini nati in questa zona, in casa della levatrice Lena Nicora​.