L’Alpe Casone (1284m) è oggi la testimonianza dello storico alpeggio e dei terreni di coltura, di cui si hanno tracce dal Seicento, che conserva ancora gran parte degli aspetti caratteristici di un tempo.
È stato l’alpeggio più importante, sito sui Monti di Ronco sopra Ascona, a 1284 m, con le sue due grandi stalle, la piccola casera che conserva la sua antica struttura, il pozzo di accurata fattura, la casa con lo spazio per le conche, anch’essa casera in tempi recenti. Non si tratta di un alpe in senso classico perché l’insediamento fungeva anche da monte per la fienagione.
Attorno agli edifici è presente un’ampia superficie prativa che viene falciata tutt’ora ogni anno e si riconoscono a ovest i livelli di almeno quattro terreni a coltura. In anni più recenti, si racconta che il luogo sia stato intensamente sfruttato durante la Seconda guerra mondiale per la coltivazione di patate da semina. Gli ultimi alpigiani nel 1975 furono gli Avosti di Intragna.
Estratto dalla Rivista “La Piazza dala Castégna” 2023
Piantagioni sperimentali di specie arboree a prova di futuro
I servizi forestali cantonali, le aziende forestali, i vivai e i ricercatori del WSL hanno creato una rete di 57 piantagioni di prova di specie arboree sostenibili in tutta la Svizzera tra l’autunno 2020 e la primavera 2023. Più di 55.000 alberelli saranno monitorati per diversi decenni e forniranno informazioni sull’idoneità delle specie arboree ai cambiamenti climatici.
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Foto Alpe Casone
Zona ai Monti
I Monti di Ronco sono di antiche origini e sono sempre stati ben popolati e vivaci, con gente occupata a far fieno, pascolare, coltivare e con altre faccende della quotidianità di quel tempo. Anche oggi sono ancora molto amati sia dai Ronchesi sia dagli ospiti escursionisti, in ogni stagione.
Estratto dalla Rivista “La Piazza dala Castégna” 2023
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